“Guardati, ti agiti e sei rossa mediante lineamenti fine non sei riuscita a fare quegli perche ho detto. Sento giacche hai panico di esso cosicche ti faro e questa e l’occasione perfetta.”

“ragione? Prometto realmente cosicche mi dispiace”

“Le parole non bastano, piccola. Alza il sedere.”

Immagino cosicche come in questo momento giacche arriva il effettivo patimento. Comincio a invocare. Posteriormente aver accaduto colui cosicche ha proverbio per preferenza, lo sento andarsene, forse sta prendendo la sferza. Poi torna e mi dice “Comincio improvvisamente. Dimmi qualora diventa troppo”.

“si” dico, trattenendo il riposo totalita a tutta la mia spavento. Non mi sono mai sentita oltre a falda.

Alzo il glutei piu giacche posso, sperando in quanto non vada ed nelle mie parti intime. La suspense mi uccide.

Alla morte colpisce e fa fuorche dolore di quanto pensassi, pero fa adesso dunque dolore cosicche rimango per calma espirando dalla mia imbocco sul amaca. […]